LIBRI IN VOLO, shiatsu e altre iniziative imperdibili…

L’idea alla base di Green-go Kitchen è quella della convivialità e della condivisione: il cibo è ovviamente il leitmotiv attorno al quale intessere una rete di connessioni, ma ci piace pensare anche ad uno spazio per la condivisione di conoscenza, arte e cultura. E piano piano, grazie anche alla vostra partecipazione, ci stiamo riuscendo! È da quando abbiamo aperto che avremmo voluto creare un angolino per il book crossing o un club del libro o un evento che avesse come protagonisti i libri. Adesso ce l’abbiamo! 🙂 Grazie a Carmen che ci ha lasciato un sacco di libri da “spacciare”,  a cui se ne aggiungeranno presto altri, nasce l’iniziativa LIBRI IN VOLO per dare nuova vita e libertà a vecchi libri e, perché no, per condividere pensieri a piè di pagina 😉 Passate a dare un’occhiata!

Vi ricordiamo inoltre che sabato 15 ottobre potrete prenotare il vostro trattamento shiatsu seguito da una degustazione di tisana e biscotti. Come fare per non perdere questa possibilità? Semplice, chiamate Ilenia o Laila, le operatrici certificate che effettueranno il trattamento e vi spiegheranno come funziona 🙂 Concedetevi una coccola! ♥

 

aperitivo & cena misteriosa!

Un’altra settimana ci aspetta e, anche se le vacanze si fanno sempre più vicine, noi non molliamo la presa! 😉 Anzi abbiamo tantissime idee che stiamo tenendo in serbo per la prossima estate, certe che se questo primo anno di attività è un po’ tutto un esperimento, il prossimo sarà certamente ancora più ricco di proposte!

• giovedì 7/7: apertura fino alle 22 per permettervi di aperitivare o cenare e fare due chiacchiere tranquille prima o dopo un giro in centro
• venerdì 8/7: CENA MISTERIOSA con menù liberamente ispirato dal libro di Yuri Bautta Albin Baguette e i misteri di Parigi – e già dal cognome del protagonista dovreste aver percepito una certa dose di ironia! Sarà una cena social, quindi lasciate a casa la timidezza e prendete posto al tavolone dove si parlerà dei vostri libri preferiti, ma soprattutto dove Yuri presenterà il suo libro! Al momento della prenotazione fateci sapere intolleranze e allergie in modo da potervi servire al meglio!

Vi aspettiamo!

Ti leggo e ti porto via!

OCEAN WARRIOR

Questo non è un libro di cucina, ma mi sono lasciata trasportare dalla voglia di consigliarlo, in un momento in cui tutti sono indaffarati a programmare le attività dei prossimi mesi. Eh già, perché questo non è un libro qualsiasi ma uno di quelli che ti carica di energia e ti fa pensare che tutto sia possibile, a portata di mano. Potrebbe essere un libro controverso e potrebbe anche essere considerato contrario alla policy del blog (vedere sezione INFO) ma vi dimostrerò che non è così. Volendolo riassumere in una riga, si tratta della biografia di Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd, forse l’associazione ambientalista più drastica tra quelle che hanno visibilità mediatica. Ebbene sì, quelli che speronano le baleniere. E che presidiano le baie dove c’è chi fa strage di delfini. E non usano mezzi termini. E hanno pure la bandiera da pirati. Eppure, per quanto violenti possano essere considerati i loro modi, non usano armi, al contrario di chi li critica tanto. Sì, ok occasionalmente hanno “sparato” budino scaduto su un peschereccio, ma credo che il budino non sia una vera arma, no?  😉 Li chiamano ecoterroristi, ma dopo aver letto questo libro credo che cambierete idea. Pensare che una singola persona abbia deciso di dedicare tutta una vita alla protezione degli animali marini (e non solo) può generare discussioni di vario genere e credo che molti penseranno che, beh ci sono problemi ben più gravi e, cavolo, dev’essere proprio egoista uno che non pensa minimamente alle conseguenze familiari per seguire una propria pulsione. Come per tutto, non c’è un’unica chiave di lettura ma spero che possa farvi riflettere sul fatto che il pianeta Terra è uno e anche piuttosto piccolo, e distruggere un ecosistema o anche semplicemente sterminare una specie comporta conseguenze globali e reazioni a catena. Ma al di là dei pensieri ecologisti e pessimisti su dove stiamo andando, questa biografia vi concederà un sacco di risate e sorrisi. Tutti gli aneddoti, tra fughe rocambolesche, raccolte fondi, speronamenti, boicottaggi e cavilli legali superati con l’aiuto volontario di un team affiatato vi faranno credere di leggere un romanzo d’avventura. Rendersi conto che è una storia vera è la sferzata di energia di cui parlavo all’inizio. Capire che ogni scelta ha conseguenze positive e negative, ma a volte anche grandiose. Soprattutto, vi verrà voglia di imbarcarvi subito!!!!!!!!!

Meglio crudo

Questo libro mi è stato regalato, assecondando così il mio crescente interesse verso il mondo crudista. Regalo azzeccatissimo e libro fatto molto bene, ideale per chi voglia informarsi e magari provare a disintossicarsi un po’. Ha un sacco di lati positivi, ma andiamo con ordine. In primis, l’autrice: Rosanna Gosamo ha competenze biochimiche maturate in anni di lavoro in laboratorio, quindi insomma non è la classica quaquaraquà che cerca di propinarvi la dieta trendy del momento. Leggendo questa premessa confesso che mi ero subito intimorita, pensando che sarebbe stato il solito compendio di nozioni pallose. Sorpresa! Assolutamente no! Di nozioni ce ne sono parecchie ma sono spiegate in modo talmente semplice e diretto che per un attimo ho creduto di avere in mano uno di quei manuali gialli for dummies 😀 Il libro risponde in modo esaustivo a tutte le domande che vi possono venire in mente: combinazioni alimentari, integratori, carenze vitaminiche e proteiche, effetti collaterali positivi e negativi, a seconda di come procediate con la vostra dieta crudista… Ma non solo! Si parla infatti anche di digiuno, di metodi di cottura (ebbene sì, in un certo qual modo si cuoce anche quando si parla di crudismo), di attrezzature per la cucina crudista, ci sono ricette anche per il periodo di transizione e un’infinità di consigli. Come se non bastasse, l’autrice ha incluso anche un’ultima sezione dedicata al respiro, alla meditazione e ad alcuni esercizi di ginnastica energetica e tecniche di rilassamento. Alla fine quello che mi disturba un po’ dell’ambiente crudista è che talvolta l’aspetto salutista-zen è preponderante rispetto a tutto il resto e rischia di sfociare in ossessione, o quanto meno di sembrare tale. L’autrice invece sottolinea l’importanza di non dover sempre rinunciare alle proprie voglie, perché una voglia repressa può generare molto più stress e avere un’influenza molto più negativa che un boccone di junk food – ma che sia vegan però! Insomma, che siate solo curiosi o veramente interessati, vi consiglio caldamente di leggervelo!

Uno Cookbook

Si chiama Manuel, ma io l’ho conosciuto come Uno e per un po’ ho anche pensato che fosse un nome fantasioso proveniente da qualche Paese straniero che solo casualmente aveva anche un significato in italiano. Non chiedetemi il perché di queste malsane elucubrazioni. Anyway! Mi sono innamorata del suo blog su Tumblr perché proponeva ricette vegan come non le avevo mai viste prima, con abbinamenti esotici e non convenzionali, esteticamente ineccepibili e corredate da foto STU-PEN-DE! Alcune delle sue ricette basiche sono presto diventate dei must della mia cucina, come ad esempio il formaggio fresco a base di yogurt di soia o i crackers alla pizzaiola. Con il tempo, ho personalizzato anche queste ricette, ma Uno (continuerò a chiamarlo così forever and ever) è rimasto il primo blogger che ho seguito sistematicamente e di cui aspettavo ansiosa ogni nuova ricetta. Ammetto che abbiamo gusti diversi: all’inizio è stata dura vincere la delusione di aspettative mancate e ammettere che per me certe ricette erano più belle che buone. Ma è ovvio che non tutti amiamo gli stessi sapori, quindi vi avviso che Uno propende per l’esotico, pur mantenendo sempre una nota delicata. In ogni caso, che vi piacciano o meno spezie e aromi, questo è IL LIBRO da comprare, da sfogliare e da mangiarselo con gli occhi! Se poi non bastassero le foto e l’impaginazione a farvi innamorare perdutamente, sappiate che contiene un GLOSSARIO degli ingredienti più particolari ed è suddiviso per OCCASIONI: cena romantica, pic-nic, pranzo con gli amici… e ogni occasione è introdotta da un racconto personale che fa sentire parte di un gruppo di amici, o forse dovrei dire di un tutt’UNO dato che, almeno in parte, in fondo è questo il significato del nickname scelto da Manuel.

Libri!

I libri sono stupendi: permettono di viaggiare nello spazio e nel tempo senza nemmeno spostarsi dal proprio divano, trasformarsi in altre persone, vivere storie ed avventure speciali. I libri di cucina poi sono veramente magici, quasi sprigionano aromi e profumi e fanno venire l’acquolina in bocca!!! Io ne sono dipendente e ho deciso di recensirne alcuni e di metterli a vostra disposizione per chi li volesse prendere in prestito e abita in zona Modena/Reggio Emilia 🙂
Alcuni sono di sole ricette, altri introducono ad uno stile di vita, altri ancora sono orientati verso l’autoproduzione oppure riguardano tematiche etiche. Poi ci sono quelli che raccontano storie che si snodano attorno alla cucina: magari non descrivono piatti vegani, ma è comunque un modo per sottolineare come il cibo sia condivisione e partecipazione. Penso che col tempo aggiungerò anche qualche chicca, storie fantastiche di persone che con i loro modi alternativi hanno davvero fatto la differenza. Tenete controllata la sezione “libri”! 😉